In un mondo in cui i pagamenti con carta rimpiazzano in maniera sempre più radicale la valuta contate, è bene sapere tutto riguardo i principali circuiti e gli istituti che emettono conti correnti e carte prima di procedere con la sottoscrizione di un contratto. Oggi, la carta di credito è fondamentale. La si utilizza in modi diversi, con gli store fisici che, spesso, danno per scontato che si andrà ad utilizzare il POS per pagare un prodotto o un servizio.
Distributori automatici, enti pubblici ed e-commerce trovano nell’utilizzo della carta di credito per pagare un denominatore comune. Proprio per questo motivo occorre essere sicuri del proprio conto prima di aprirne uno e conoscerne tutte le peculiarità e, soprattutto i limiti. Le carte, ormai, vengono adoperate in ogni dimensione del quotidiano, dando la possibilità di usufruire di numerosi servizi. Le carte di credito, del resto, permettono, tra le altre cose, di godere dell’offerta dei casinò online legalizzati, richiedendo, dunque, una sicurezza totale.
Quando si parla di carte di credito, i primi nomi che sovvengono spontanei sono VISA e MasterCard. Si tratta, in vero, dei circuiti di pagamento che elaborano i pagamenti effettuati con carta tra banca e commerciante. In questa guida, andremo a scoprire tutti i vantaggi e le differenze tra i due circuiti di pagamento.
Le differenze tra VISA e MasterCard
Iniziamo la nostra guida informativa chiarendo che, di fatto, le differenze tra VISA e MasterCard siano davvero poche. I due circuiti, infatti, presentano moltissime similarità. Sia con VISA che con MasterCard sono le banche a stabilire le commissioni associate alle carte di credito, come quelle annuali ad esempio o i supplementi di cambio o le commissioni di prelievo. VISA e MasterCard sono accettate nella stragrande maggioranza dei paesi del mondo, rendendo possibile viaggiare con l’uno o l’altro senza alcun problema.
Ci sono, ovviamente delle eccezioni che, per quanto rare, vanno approfondite, specie quando si parte verso un paese extraeuropeo. Comunque sia, in linea generale, VISA si presenta ideale per viaggiare nei paesi meno sviluppati, avendo un riscontro maggiore, mentre in USA, ad esempio, alcuni negozi accettano soltanto MasterCard.
Come abbiamo avuto modo di constatare finora, quindi, i vantaggi dei due circuiti sono abbastanza simili. Entrambi, del resto, offrono servizi diversi, a seconda del tipo di carta sottoscritta. MasterCard Gold, ad esempio, permette di avere sconti per viaggi e assicurazioni, a differenza del piano classico. VISA, dal canto suo, offre formule per l’Italia che differiscono in funzione del budget e degli extra di cui si necessita.
I principali fattori da considerare
In linea generale, quel che importa davvero quando si sceglie una carta di credito, specie se si viaggia spesso, è il tasso di cambio che i due circuiti possono applicare quando si cambia valuta. Esso non va confuso con i supplementi che si effettuano quando si paga con carta in valuta estera. Alcuni studi affermano che il cambio MasterCard si riveli leggermente migliore, ma che non sia possibile fare una stima precisa a causa della costante fluttuazione del tasso di cambio.
Più che focalizzarsi sul circuito di pagamento, quindi, sarebbe opportuno considerare il tipo di canone della carta, preferendone uno annuale ad uno mensile e che offra bonus e sconti per i propri acquisti, magari essendo anche esente da sovrapprezzi relativi al cambio della valuta. Tirando le somme, i principali vantaggi di VISA risiedono nelle promozioni e assicurazioni applicabili in funzione del paese e della banca emittente, nei 30 milioni di negozi che l’accettano in 200 paesi ed i 2.1 milioni di Bancomat che fanno lo stesso. MasterCard è molto simile, ma è accettato da 24 milioni di negozi in 210 paesi ed un milione di bancomat.