Recyclix è un fantomatico sistema – proposto ormai da qualche tempo anche in Italia – che permetterebbe di farci guadagnare investendo nel mondo del riciclo dei rifiuti.
Si tratta – purtroppo aggiungiamo noi – di un sistema che circola ormai da diverso tempo e che – nonostante sia stato segnalato da CONSOB continua, per via indiretta, a mietere vittime.
Ci teniamo a dirti, già in apertura della nostra guida, che Reclyclix è una truffa e che nessuno, neanche il più avventato, dovrebbe anche soltanto pensare di versare un solo euro a questi soggetti.
Il perché lo vedremo tra pochissimo nel corso della nostra guida. Per ora ti basti sapere che, se sei ancora in dubbio sul cedere o meno alle lusinghe di questo gruppo, la cosa migliore da fare è appunto evitare di farlo.
Leggi insieme a noi perché.
Guida all'articolo
Recyclix è un crowd-funding che non è mai esistito
Partiamo dal principio. Come abbiamo detto in apertura, siamo davanti ad un sistema che ormai viene pubblicizzato da diverso tempo anche in Italia.
Il sunto della proposta è questo: puoi acquistare quote di una fantomatica società che ricicla plastica.
Nei fatti, però, non è mai esistita un’impresa con questo nome, pur essendo arrivata al punto di affittare stand in fiere di settore.
Siamo davanti ad una delle truffe più articolate tra quelle che abbiamo avuto modo di incontrare su CIVI.CI, una truffa che è riuscita ad arrivare praticamente ovunque, Italia compresa, grazie ad una imponente rete di allocchi che si sono fatti promotori inconsapevoli (o forse sì) di una truffa.
Siamo davanti ad una truffa, non ci stancheremo mai di ripeterlo. Una truffa che appunto non ha davvero ragione economica di esistere e che la dice lunga su quanto siamo diventati positivamente sensibili a temi come l’ecologia, il crowd-funding e la new economy.
Se hai già investito in Recyclix non hai alcuna speranza di rivedere il tuo denaro
Lo diciamo dal giorno in cui questi pessimi soggetti hanno iniziato ad affacciarsi anche in Italia e il tempo – ancora una volta – è stato decisamente galantuomo.
Recyclix è infatti sparita dalla circolazione, portandosi dietro migliaia e migliaia di euro che ignari risparmiatori avevano versato nelle loro casse.
Migliaia di euro che sono continuati ad arrivare anche dopo che la società fantomatica dietro il marchio era stata segnalata da CONSOB.
CONSOB ha bloccato tutto già nel 2016
Sono passati ormai anni dalla decisione di CONSOB a riguardo, ma a scopo di tutela dei nostri lettori è bene ripeterlo ancora una volta, a costo di sembrare ripetitivi.
Recyclix è stata già sbugiardata da CONSOB verso la fine del 2016. La società che vigila sui mercati finanziari e di investimento in Italia si è infatti espressa senza mezzi termini sulla questione.
Il sito di Recyclix è stato immediatamente bloccato da allora e non è stato più accessibile dall’Italia.
I maniaci del soldo facile, quelli in grado di negare anche la più evidente delle situazioni, hanno continuato però a fare promozione per Recyclix, invitando addirittura gli utenti ad aggirare la legge ricorrendo a Tor o altri tipi di Proxy.
Occhio agli investimenti: prima di versare certificati che non si tratti di una truffa
Ci teniamo in chiusura di questa mini-guida e mini-aggiornamento su Recyclix a ricordarti che è sicuramente legittimo voler andare a investire in modo proficuo il proprio denaro.
Non per questo però dobbiamo fidarci dei primi che capitano. Se qualche offerta di investimento sembra troppo bella per essere vera, spesso e volentieri lo è.
Per questo ti consigliamo di farti aiutare da degli specialisti (anche chiedere online ti permette di saperne spesso di più) e di non cadere nelle trappole dei truffatori.
Se vuoi saperne di più sugli investimenti qui trovi tutte le nostre guide, guide che ti consentiranno di conoscere davvero quello che si sta muovendo sui mercati e di muoverti di conseguenza.
Perché il guadagno facile non esiste e perché affidare i propri soldi al primo ciarlatano che capita, equivale a bruciare fino all’ultimo euro che abbiamo investito.