Anche se sei disoccupato potresti aver bisogno di un prestito, magari per fronteggiare una spesa imprevista, oppure per sistemare delle vecchie questioni debitorie, o ancora per dare il via ad un progetto economico e fondare la tua impresa.
Oggi ti parliamo di una categoria di prestiti decisamente particolare, ovvero i finanziamenti a fondo perduto per i disoccupati, una modalità di prestito molto vantaggiosa, pensata proprio per chi ha bisogno di credito per migliorare la propria situazione.
Vediamo insieme cosa sono, come ottenerli e soprattutto come ottenerli senza garanzie.
Guida all'articolo
Cosa sono i finanziamenti a fondo perduto?
Sono degli specifici finanziamenti o prestiti che hanno la caratteristica di essere, appunto, a fondo perduto. Questo vuol dire che la somma che ti viene prestata (o una parte della somma) non deve essere restituita.
Non è questa però l’unica caratteristica a rendere unici questi tipi di prestiti:
- Sono erogati anche ai disoccupati, ovvero a persone che non hanno alcun tipo di reddito dimostrabile;
- Offrono tassi di interesse molto vantaggiosi e in genere molto al di sotto di quelli di mercato;
- Sono erogati con uno scopo, in genere per l’avvio di un’attività economica o comunque per seguire dei corsi di formazione professionale;
Quali banche offrono prestiti a fondo perduto per disoccupati?
Non è un tipo di finanziamento che si può ottenere tramite banca. Si tratta infatti di speciali fondi che vengono messi a disposizione da enti nazionali o sovranazionali e scopo di stimolo economico.
Per ottenere una quantità di denaro con questa formula sarà necessario seguire i bandi di:
- Regione: ovvero della propria regione di residenza. Sono disponibili in genere bandi che vengono pubblicati sia via internet, sia presso la sede dei dipartimenti dedicati allo sviluppo economico;
- Stato: ci sono anche programmi indetti a livello statale, soprattutto per quelle aree economiche particolarmente depresse. La norma, in Italia, è che però la gestione di tali fondi sia comunque delegata alle regioni;
- Unione Europea: lo stesso di quanto appena detto a livello statale vale anche per l’Unione Europea, che presenta diversi programmi per l’occupazione e per l’innovazione sociale, nonché programmi per le piccole e medie imprese.
I finanziamenti a fondo perduto dell’UE per i disoccupati
Il principale programma attivo per i finanziamenti è EasI, il quale offre:
- Fino a 25.000 euro per l’apertura di una microimpresa oppure per il supporto lavorativo di persone vulnerabili che vorrebbero aprire una microimpresa;
- Fino a 500.000 euro per l’investimento in imprese sociali;
- Possibilità di ottenere la garanzia dell’UE per l’ottenimento di un prestito in banca;
Sono disoccupato e ho bisogno di un prestito di consumo, che fare?
In questo caso la questione si fa enormemente più complicata, perché in assenza di garanzie diventa praticamente impossibile accedere al mercato dei prestiti.
Vale inoltre la pena di ricordare che al di fuori dei piani pubblici di finanziamento, nessuna banca è in grado di offrire finanziamenti a fondo perduto.
Le categorie che possono ottenere più facilmente un finanziamento
a fondo perduto
I finanziamenti a fondo perduto avvantaggiano delle particolari categorie di persone, ritenute dai governi maggiormente bisognevoli di tutele e di aiuto. Tipicamente i prestiti a fondo perduto che riuscirai ad ottenere sono destinati a:
- Imprenditoria femminile: con progetti statali e dell’Unione Europea che puntano appunto alla crescita della percentuale di donne titolari di impresa;
- Giovani disoccupati: con programmi misti che al prestito affiancano possibilità formative e di sviluppo start-up;
- Residenti in regioni disagiate: per l’Italia questo coincide grossomodo con il sud della Penisola e con le isole.
Se fai parte di una o più di queste categorie, potrai avere maggiori possibilità di ottenere appunto un prestito a fondo perduto per disoccupati.
Da considerare anche l’opportunità di aprire un’impresa
Chiudiamo ricordandoti che molti dei finanziamenti di questo tipo sono finalizzati all’apertura di un’attività di impresa. Se hai un progetto ma non hai il denaro sufficiente per realizzarlo, avrai diverse opportunità, sia a livello regionale che a livello europeo, per far nascere il tuo sogno.