My Advertising Pays è una truffa? Oppure è un sistema legittimo per cominciare ad investire e magari guadagnare qualcosa?
Nella guida di oggi risponderemo a queste (e a molte altre) domande, che ti permetteranno di comprendere per conto tuo se sia il caso o meno di destinare il tuo patrimonio a questa specifica piattaforma.
Le truffe, quando si parla di trading online, sono sempre dietro l’angolo e prima di versare anche soltanto 1 euro, è bene analizzare la solidità della controparte.
Vediamo insieme cosa c’è da sapere!
Guida all'articolo
- 1 MyAdvertisingPays non funziona più dal 2016 – la storia di una truffa
- 2 Che cos’è My Advertising Pays?
- 3 My Advertising Pays non è un sistema gratuito
- 4 My Advertising Pays non è un sistema di investimento
- 5 Sì, MyAdvertisingPays è una truffa
- 6 Aggiornamento: il sistema è fallito – si è rivelato una truffa
MyAdvertisingPays non funziona più dal 2016 – la storia di una truffa
Prima di spiegarti quello che è / anzi quello che era My Advertising Pays, ti offriamo subito la più importante delle risposte
MAP non è più attivo dal 2016 ed è fuggito con il proverbiale malloppo.
Sono stati in decine di migliaia ad essere truffati da questo sistema, contro il quale comunque vi avevamo già messo in guardia.
Il consiglio che possiamo darti è quello di seguire sempre Civi.ci per individuare le truffe non appena queste si diffondono. Nel caso in cui avessi un dubbio su quanto riguarda un sistema di investimenti o sedicente tale, non esitare a contattarci.
Che cos’è My Advertising Pays?
MAP / My Advertising Pays è un sistema, almeno sula carta, che ti permette di guadagnare da annunci pubblicitari all’interno di una rete privata, sui quali dovresti investire per cominciare a maturare dei ritorni sull’investimento che hai sempre sognato.
Il sistema offre inoltre un generoso bonus del 10% per ogni iscritto che utilizzerà il tuo codice referral per iscriversi, con un sistema che – e questo è il primo motivo di allarme – ti offre degli ottimi incentivi per attirare nuovi clienti pescandoli tra familiari e amici.
My Advertising Pays non è un sistema gratuito
Altro segnale che potremmo non essere davanti effettivamente a quello che ci aspettavamo, è il fatto che per entrare in MAP dovrai sborsare del denaro.
Dovrai infatti acquistare il pacchetto di ingresso, che non sarà denaro che poi avrai a disposizione.
Si tratta di una quota che il sistema richiedere per entrare a far parte del network, proprio come accade con le catene di S.Antonio oppure con gli schemi Ponzi.
La fee d’ingresso viene richiesta – almeno secondo quello che raccontano sul sito di MAP – per investire sul network pubblicitario e cominciare a compartecipare ai guadagni del network stesso.
Non si acquistano però quote e non si acquistano spazi: il tutto è così fumoso dal destare più di qualche preoccupazione per chi è alla ricerca di un buon sistema di investimento reale.
My Advertising Pays non è un sistema di investimento
Vale la pena di ricordare inoltre che My Advertising Pays non può essere considerato in alcun modo un sistema di investimento.
Non ci sono infatti schemi chiari su quello che questo sistema è in grado di offrire a chi acquista i pacchetti. Non c’è trading, non ci sono investimenti, non c’è niente di niente.
Soltanto un sedicente network all’interno del quale è necessario pagare il sistema per cominciare a farne parte.
Sì, MyAdvertisingPays è una truffa
Non abbiamo timore di essere smentiti. MyAdvertisingPays è un sistema truffa, nato come schema Ponzi e che non sarà in grado di essere sostenibile sul medio e lungo periodo.
Il consiglio per i nostri lettori è quello di stare alla larga da questo sistema – così come avevamo consigliato ai tempi di Dubai App.
Aggiornamento: il sistema è fallito – si è rivelato una truffa
La questione è andata a finire come ci aspettavamo.
Il sistema ha prima millantato un problema al database (scusa classica di tutti gli Schemi Ponzi quando smettono di funzionare), per poi comunicare di procedere alla chiusura.
La scusa accampata? L’intermediario per i pagamenti avrebbe deciso di trattenere i fondi del sistema, fondi che ovviamente includevano anche quelli versati dagli “investitori”.
MyAdvertisingPays avrebbe dunque avviato un’azione legale nei confronti di suddetto intermediario, della quale però non si son più avute notizie.